Clinical Newsletter
Regular updates on our latest clinical studies.
Nos équipes de recherche et développement travaillent dans le monde entier et génèrent des synergies tirées de notre expertise et de disciplines techniques connexes. Nous sommes en contact à l'international avec des institutions spécialisées indépendantes, avec des leaders d'opinion et multiplicateurs de façon à pouvoir gérer parfaitement la gestion des coopérations et du savoir. Dans ce contexte, nous menons des recherches à grande échelle présentées continuellement lors de congrès sous forme de posters ou d'exposés réalisés par nos partenaires de coopération, mais aussi lors de colloques et d'ateliers. Ces travaux de recherche sont aussi publiés dans des revues scientifiques de renom. Nous mettons à disposition dans cette base de données des publications spécialisées basées sur des preuves et pour la plus grande partie évaluées par des experts indépendants :
We present the case of a 54 year old woman who has suffered a scald of the face (second degree (superficial partial thickness)) and the ventero-lateral thorax (third degree(full thickness)). The trauma occurred during a domestic violence. The first presentation in our Department was three days after the thermal trauma. The fibrin slough and the debris of the facial skin were successfully removed using a novel product made from polyester monofilament fibres (Debrisoft®) without anaesthesia. Debrisoft® represents a new, almost painless and safe alternative for performing debridement in clinical settings. Thus Debrisoft® enhances the spectrum of appropriate alternatives for debridement in patients with superficial partial thickness burn injuries.
INTRODUZIONE
La gestione del tessuto devitalizzato è un passo fondamentale e obbligatorio nel trattamento delle lesioni cutanee1 Il tessuto disvitale deve essere rimosso perché favorisce la proliferazione batterica e ostacola la guarigione2. Molti studi mostrano che una cicatrizzazione più rapida è legata ad un processo di detersione effettuato in tempi brevi 3 Obiettivo dello studio è stato quello di valutare l’efficacia di un particolare pad, composto da fibre di poliestere ad alta tecnologia, nel debridement meccanico delle ferite post chirurgiche, radiodermiti e lesioni neoplastiche del distretto cervico-facciale.
MATERIALI E METODI
Dal 15 ottobre 2011 al 30 aprile 2012 sono stati trattati 15 pazienti – 10 uomini e 5 donne – di età compresa fra i 45 e i 72 anni: 5 pazienti con exeresi neoplastica vegetante 5 pazienti con radiodermite grado 3 (scala RTOG) 5 pazienti con ferita post chirurgica e presenza di slough e fibrina Si è proceduto ad un debridement meccanico utilizzando un morbido pad ad alta tecnologia, valutando i tempi per la procedura, il dolore, il bruciore e il fastidio, semplicità d’uso nella pratica clinica, l’eventuale sanguinamento e la rapidità di detersione della lesione.
RISULTATI
Il tempo medio necessario per il debridment è stato di circa 2 minuti, con una rapida rimozione del tessuto disvitale senza intaccare il tessuto di granulazione neoformato ( radiodermiti e ferite post chirurgiche). I pazienti hanno riferito una sensazione più tollerabile rispetto al metodo tradizionale: il dolore valutato con la scala VAS (0-10) si è attestato su una media di 2 durante la medicazione un paziente (radiodermite) ha riferito bruciore e un paziente (radiodermite) fastidio. Gli 0peratori 6/6 hanno definito molto buona la semplicità nell’impiego del pad in tutti e tre gli ambiti clinici in cui è stato utilizzato Fenomeni di sanguinamento nessuno
CONCLUSIONI
Il dispositivo utilizzato a base di fibre flessibili si è dimostrato efficace, sicuro e di facile utilizzo. Ha consentito di ridurre il tempo di sbrigliamento favorendo un più rapido processo di guarigione della ferita senza danneggiare le cellule sane.
Dei 15 pazienti trattati solo due di loro, entrambi con diagnosi clinica di radiodermite hanno riferito bruciore o fastidio.
Buoni anche i riscontri per quanto riguarda il dolore avvertito in modo assente o lieve. Altro dato evidenziato è stata l'assenza di sanguinamento durante la procedura, dato che assume un particolare rilievo clinico soprattutto nelle lesioni neoplastiche.
INTRODUZIONE
Il metodo di preparazione del letto di ferita si avvale di un dispositivo (pad) per lo sbriglia mento composto da fibre morbide che permettono l’efficace rimozione dell’essudato, dei detriti e del biofilm portando un efficace detersione del letto della lesione. Questo studio, monocentrico osservazionale si avvale della documentazione fotografica prima-dopo trattamento effettuata da un solo operatore in setting ambulatoriale e domiciliare. Lo scopo della nostra osservazione è quella di sottolineare il vantaggio del trattamento con questo nuovo prodotto composto da fibre di poliestere che ha come punto di forza la rapidita' dei risultati che si evidenziano rapidamente e permettono di valutare il costo e l’efficacia, oltre che il facile utilizzo di tale dispositivo sia per l’operatore, specialmente in setting domiciliare e ambulatoriale , sia dal paziente che nella maggior parte dei casi non riferisce dolore
MATERIALI E METODI
In questa osservazione abbiamo valutato 5 pazienti uomini e 5 donne con lesioni di diverse eziologie:vascolari, traumatiche, vasculitiche ma con un tratto in comune:lesioni impegnate da fibrina, biofilm, perilesionale ipercheratosico e lesioni da preparare per Terapia a Pressione Negativa . Su questi azienti è stata utilizzata per 2-4 minuti la compressa a monofilamento ben bagnata con soluzione fisiologica con movimenti rotatori, dalla parte morbida. Successivamente le lesioni sono state medicate come di consueto, con medicazioni avanzate secondo protocolli.
RISULTATI
Nel 90% dei casi il risultato è stato un evidente cambiamento del fondo della lesione che si è deterso da fibrina e biofilm.Il tempo medio di trattamento è stato circa 3minuti con un ottima compliance da parte dei pazienti. Inoltre il device ha preparato in modo ottimale il fondo della lesione per trattamento con TPN.
CONCLUSIONI
L’Osservazione ha evidenziato come il trattamento con questo dispositivo permette di ottenere uno sbrigliamento rapido, indolore, attivo sulla cute perilesionale, con vantaggi dimostrabili di costo-efficacia e di facile uso per l’operatore nel debridment delle lesioni in setting territoriali e ambulatoriali.